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CRESCERE BENE. IL RUOLO DEL CIBO

L’alimentazione di un gattino di età compresa tra i due e i dodici mesi di vita rappresenta un aspetto di fondamentale importanza per consentire al nostro amico di crescere bene e in buona salute

L’arrivo in famiglia di un gattino costituisce un momento davvero importante e per questo è indispensabile dedicare al piccolo, fin dal primo giorno, tutte le cure e le attenzioni di cui ha bisogno per vivere sano e felice nella sua nuova casa.

Oltre a preparare correttamente l’ambiente domestico, acquistando la cassettina igienica e la relativa lettiera, le ciotole per l’acqua e la pappa, una morbida cuccia dove farlo dormire e tutta una serie di accessori e giochi per farlo divertire, dovremo occuparci della sua salute.

Quest’ultimo aspetto non comprende solamente le cure veterinarie specifiche, per esempio trattamenti contro i vermi intestinali, piano vaccinale, profilassi degli ecto-parassiti, visite di controllo e così via, ma anche la nutrizione. Il suo benessere psico-fisico, infatti, dipende non solo dalle sue caratteristiche genetiche individuali, rispetto a cui, peraltro, possiamo fare ben poco, ma anche e soprattutto dalle nostre capacità di assicurargli un ambiente di vita sicuro e confortevole, dalle cure mediche che gli dedicheremo e naturalmente dal modo in cui lo nutriremo. A questo proposito è doveroso sottolineare l’importanza di una razione dietetica completa, fondamentale per garantirgli l’assunzione di tutti i principi nutrizionali di cui il suo organismo ha bisogno per crescere in maniera armonica ed equilibrata. In commercio esistono numerosi mangimi per gattini e nei petshop non c’è che l’imbarazzo della scelta: per orientarci è utile innanzitutto ascoltare il parere del veterianario di fiducia, senza dimenticare però alcune caratteristiche che l’alimento deve avere. Vediamo quali sono…

I nutrienti di base: Trovare il giusto equilibrio

Il gatto è un carnivoro stretto e pertanto la sua razione deve contenere proteine e grassi di origine animale. Le prime sono componenti nutritivi essenziali, indispensabili per la costruzione di tutti gli organi e i tessuti, inclusa la muscolatura. Un livello proteico ridotto causa una crescita inadeguata, mentre un apporto eccessivo può predisporre il micio allo sviluppo di problematiche renali.

Sono costituite da catene di aminoacidi e tra queste è fondamentale che un gattino abbia sempre a sua disposizione la taurina e l’arginina. I grassi forniscono al piccolo felino energia e acidi grassi essenziali, il cui ruolo è determinante per l’integrità del sistema nervoso e dell’apparato tegumentario (pelle e annessi cutanei).

Troppi lipidi favoriscono a lungo andare problemi quali obesità e malattie metaboliche, prima fra tutte il diabete, mentre una carenza di questo tipo è in grado di determinare alterazioni cutanee e disturbi di crescita.

Da non dimenticare il contributo dei grassi vegetali, tra i quali spiccano l’arachidonico, il linolenico e il linoleico, contenuti prevalentemente negli oli di semi.

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